Il "Tenda Express" dalla Svizzera
alla riviera. Un viaggio verso la
Riviera dei Fiori con vista sulle Alpi, il Mediterraneo ed il lago
Maggiore.
26
APRILE 2007
In
questi giorni primaverili quasi estivi, come già da molti anni, circola
sui binari europei un treno speciale chiamato "TENDA EXPRESS". Questa
denominazione ci fa capire che questo treno circola sulla linea del col
di Tenda , ma la sua origine è ben lontana. Infatti questo é un treno
svizzero con vetture FFS (Ferrovie Federali Svizzere).
Il "TENDA EXPRESS" è partito da Berna il venerdì 20 aprile 2007 nel
mattino per arrivare a Taggia vicino a San Remo verso sera. Dopo due
notti nella città dei fiori, il treno speciale riparte la mattina di
domenica 22 aprile 2007 da Ventimiglia per tornare nella capitale
svizzera la sera stessa.
Ma i viaggiatori, famiglie o coppie, giovani o più anziani amatori
delle montagne o del mare, non partivano solo per passare due giorni di
sole sulla Riviera dei Fiori, ma anche per godersi un viaggio
ferroviario fantastico.
Treno speciale "Tenda Express" Ventimiglia - Berna a Tenda (Francia)
IN VIAGGIO DA BERNA A SANREMO
Il treno parte da Berna in direzione di Lucerna attraversando
zone collinari e il lago di Sempacher; dopo Lucerna il paesaggio è
coronato da laghi e montagne. ll treno sale grazie alle rampe e alle
curve elicoidali.
A Goschenen la ferrovia arriva ad una altezza dal mare di 1150m e il
treno imbocca il traforo del Gottardo lungo 15km e inaugurato nel 1881. All'uscita dal tunnel siamo ad Airolo nella svizzera italiana ad una
altezza di 1100m ed inizia la discesa.
La ferrovia discende tutta la valle Levantina fino ad arrivare a
Bellinzona.
Il treno lascia la linea principale diretta a Milano, proseguendo verso
il Lago Maggiore sulla linea a binario unico verso Luino.
Dopo la stazione nel paese di Magadino inizia lo stupendo paesaggio del
Lago Maggiore, che la ferrovia percorrerà fino a Sesto Calende.
Dopo la stazione di Ranzo-Sant'Abbondio si entra in Italia, la prima
stazione é Pino-Tronzano in Lombardia che il treno attraversa senza
fermarsi.
La prima fermata italiana è a Luino dove avviene il cambio della
locomotiva. Si sgancia quella svizzera e si continua il viaggio con una
locomotiva di Tranitalia.
Il viaggio continua lungo il lago Maggiore passando per Laveno e Ispra.
A Sesto Calende il lago diventa fiume, il Ticino viene attraversato dal
treno grazie ad un grande ponte metallico che segna l'entrata in
Piemonte.
Il treno continua sulla piccola linea secondaria per Novara
attraversando il Parco Naturale del Ticino, fino ad arrivare ad Oleggio
e poi nel capoluogo di Novara.
Il treno continua correndo sulla piatta pianura Padana in direzione di
Mortara di nuovo in Lombardia. Tra le risaie della Lomellina si entra
ancora in Piemonte attraversando il lungo ponte sul Po. Dopo aver
percorso una sezione di Monferrato nei pressi di Valenza, il treno
attraversa il capoluogo di Alessandria.
Il viaggio continua in direzione del mare, attraversando gli appennini
sulla linea dei Giovi, si arriva in Liguria nella sua capitale, Genova.
Dai finestrini del treno iniziano a scorgersi le scogliere, le spiagge,
i piccoli paesi della riviera ligure.
La linea ferroviaria attraversa molti paesi costieri e alcune cittadine
come Savona, Albenga, Alassio e Imperia giungendo verso sera a
destinazione, nella moderna stazione di Taggia-Arma vicino a San Remo.
IN
VIAGGIO DA VENTIMIGLIA A BERNA
Il treno speciale
"TENDA EXPRESS" parte dalla stazione internazionale di Ventimiglia in
direzione della valle Roia e Cuneo.
A pochi chilometri dalla partenza il paesaggio diventa montagnoso e la
linea ferroviaria è sinuosa con curve, gallerie e ponti. Si
attraversano alcuni paesi liguri e dopo la stazione di Olivetta-San
Michele, il treno entra in Francia nel dipartimento delle Alpi
Marittime. Il primo paese francese è Breil sur Roya, la sua stazione é
importante visto che qui giunge anche la linea da Nizza.
La valle diventa più aspra e tormentata, la ferrovia utilizza delle
curve elicoidali a volte anche in galleria per guadagnare dell'altezza.
Il treno attraversa la grande stazione di San Dalmazzo di Tenda che fino
alla seconda guerra mondiale era la stazione di frontiera italiana. In
questa valle le frontiere hanno cambiato molte volte di posizione.
Poco dopo un grande viadotto permette una bella vista dai finestrini
del treno sul paese di Tenda, che da il nome al treno, ma anche al
colle, al tunnel stradale e alla galleria ferroviaria che poco dopo il
treno percorre. Questa galleria, inaugurata nel 1898 e lunga 8
chilometri, permette di attraversare le Alpi Marittime ed arrivare in
Piemonte a Limone.
Il treno percorre la valle Vermenagna scendendo fino al capoluogo di
Cuneo. Da li comincia la Pianura Padana, vengono attraversate le
cittadine di Fossano e Savigliano fino ad arrivare nella capitale del
Piemonte, Torino.
Il treno si attesta nella stazione di Porta Nuova, viene sganciata la
locomotiva diesel D445 di Trenitalia che era in testa al treno da
Ventimiglia, e viene posta una locomotiva elettrica in coda.
Si riparte sulla linea principale
Torino-Milano, che viene percorsa fino a Novara. In quest'ultima città
avviene ancora un'inversione di marcia, per permettere al treno di
dirigersi sulla linea a binario unico per Oleggio.
Si utilizza per pochi chilometri la stessa linea dell'andata tra Novara
e Oleggio, ma da quest'ultima città invece di proseguire in direzione
di Luino e il Ticino, il "TENDA EXPRESS" corre verso Arona e la costa
Piemontese del lago Maggiore.
Infatti lo spettacolo è assicurato già qualche chilometro prima di
Arona. Il stupendo Lago Maggiore è in vista da tutti i finestrini. Lo
si costeggia per molti chilometri tra Arona, Baveno, Stresa e Verbania.
Poco dopo tocca al lago di Mergozzo anche se molto più piccolo.
Il treno entra nella Val d'Ossola giungendo fino alla cittadina
di Domodossola. Nella stazione internazionale viene cambiata la
locomotiva. Infatti le Ferrovie Federali Svizzera FFS prendono la guida
di questo treno speciale.
Si continua il viaggio salendo la valle con l'aiuto di una galleria
elicoidale e subito dopo l'ultima stazione italiana di Iselle di
Trasquera si imbocca la Galleria del Sempione lunga quasi 20 km
ed inaugurata nel 1905. Questa galleria segna l'entrata in Svizzera. La prima città è Briga nel cantone del Vallese.
Poco dopo la fermata a Briga , il treno comincia la salita percorrendo
la valle di Lotschen fino a Goppenstain dove ancora una volta viene
imboccata una grande galleria. Questa volta è il traforo di Lotschberg
longo 14 km ed inaugurato nel 1906.
All'uscita dal tunnel, il treno percorre la valle di Kander, a Spiez si
viaggia lungo il lago di Thun e pochi chilometri dopo il treno arriva al capolinea nella capitale svizzera di Berna.